STOSA Green
Una produzione sostenibile
Una cultura aziendale che persegue strategie concrete volte a rendere la produzione sempre più sostenibile, nel rispetto delle risorse ambientali e delle persone, per offrire un prodotto certificato che impatti in misura minima sull’ecosistema naturale.
L’impegno di Stosa si rivolge anche al rispetto dell’uomo e dell’ambiente.
Etica, onestà e sostenibilità sono da sempre posti al centro di ogni fase del lavoro e sono diventati parte integrante della cultura aziendale.
Nella sua spinta continua verso il futuro, Stosa ha messo in atto una serie di importanti strategie legate alla sostenibilità ambientale di ogni attività e processo, dall’aumento degli investimenti in efficienza energetica alla riduzione degli sprechi, dalla scelta di materiali eco-compatibili all’uso di legno proveniente da foreste gestite responsabilmente, che ne rende possibile la rintracciabilità nel rispetto di rigorosi standard.
La certificazione FSC®
Da oltre 10 anni Stosa Cucine ha dato vita ad un rigoroso protocollo di controllo della qualità, mettendo in atto azioni volte a organizzare la produzione e a effettuare una attenta selezione del parco fornitori secondo precisi criteri. L’Azienda ha voluto porre grande attenzione a come i processi produttivi potessero impattare sull’ambiente.
Questo ha portato alla scelta di creare e far parte di una filiera che dimostrasse la medesima attenzione che l’Azienda trovava imprescindibile per la propria etica del lavoro.
Nel 2012 Stosa Cucine ha sposato la certificazione del Forest Stewardship Council® (FSC) e oggi ha raggiunto l’obiettivo di offrire ai propri clienti prodotti realizzati con materiale certificato: da Art, prima linea prototipata e immessa nel mercato, a Karma e Metropolis.
L’impegno che Stosa Cucine sta portando avanti è però quello riprogettare forniture e linee di produzione, al fine di poter arrivare quanto prima a convertire tutti i modelli presenti in gamma in sistemi di cucina realizzati con legno certificato proveniente da una filiera che supporta la gestione forestale responsabile, senza maggiorazione del prezzo per l’acquirente finale.
La certificazione FSC®
Da oltre 10 anni Stosa cucine ha dato vita ad un rigoroso protocollo di controllo delle qualità, mettendo in atto azioni volte a organizzare la produzione e a effettuare una attenta selezione del parco fornitori secondo precisi criteri. L’Azienda ha voluto porre grande attenzione a come i processi produttivi potessero impattare sull’ambiente.
Questo ha portato alla scelta di creare e far parte di una filiera che dimostrasse la medesima attenzione che l’Azienda trovava imprescindibili per la propria etica del lavoro.
Nel 2012 Stosa Cucine ha sposato la certificazione del Forest Stewardship Council (FSC) e oggi ha raggiunto l’obiettivo di offrire ai propri clienti prodotti realizzati con materiale certificato: da Art, prima linea prototipata e immessa nel mercato, a Karma e Metropolis.
L’impegno che Stosa Cucine sta portando avanti è però quello riprogettare forniture e linee di produzione, al fine di poter arrivare quanto prima a convertire tutti i modelli presenti in gamma in sistemi di cucina realizzati con legno certificato proveniente da una filiera che supporta la gestione forestale responsabile, senza maggiorazione del prezzo per l’acquirente finale.
L’impegno di Stosa Cucine è stato riconosciuto da FSC, che nel 2020, in occasione degli FSC® Italia Awards_Furniture, ha premiato l’azienda con l’Award nella categoria Arredo Interni_Sezione Cucine 2020 per aver prodotto la prima cucina con mobili certificati FSC di serie.
Nel 2021 l’Azienda si è invece aggiudicata il premio speciale comunicazione, in occasione prima edizione europea degli FSC® Funiture Awards, per essere stata sostenitrice dei valori di FSC® attraverso strategie di comunicazione digital, social e televisive che hanno promosso fattivamente i contenuti di una certificazione così importante.
Un impegno concreto da parte di Stosa Cucine, che prevede una riprogettazione di stabilimenti produttivi e importanti investimenti, che l’azienda assorbe senza aumentare il prezzo dei suoi prodotti.
L’impegno di Stosa Cucine è stato riconosciuto da FSC, che nel 2020, in occasione degli FSC Italia Awards Furniture, ha premiato l’azienda con l’Award nella categoria Arredo Interni Sezione Cucine 2020 per aver prodotto la prima cucina con mobili certificati FSC di serie.
Nel 2021 l’Azienda si è invece aggiudicata il premio speciale comunicazione, in occasione prima edizione europea degli FSC Funiture Awards, per essere stata sostenitrice dei valori di FSC attraverso strategie di comunicazione digital, social e televisive che hanno promosso fattivamente i contenuti di una certificazione così importante.
Un impegno concreto da parte di Stosa Cucine, che prevede una e di riprogettazione di stabilimenti produttivi e importanti investimenti, che l’azienda assorbe senza aumentare il prezzo dei suoi prodotti.
Le altre certificazioni Green di Stosa Cucine
Carb P2
Tutti i mobili delle cucine Stosa utilizzano materiali certificati CARB P2. Le scocche sono ricavate da pannelli riciclabili e a bassissimo contenuto di formaldeide. La formaldeide è utilizzata per la produzione di molti collanti e resine e può rilasciare nell’ambiente molecole in forma gassosa che in alte concentrazioni possono essere nocive per l’uomo. La certificazione CARB, acronimo di California Air Resource Board, è basata sul regolamento Airborne Toxic Control Measure (ATCM) la cui finalità è di ridurre e controllare le emissioni di formaldeide dai materiali a base legno utilizzati nel territorio della California. Tale certificazione è stata assunta come standard di riferimento anche da importanti multinazionali del settore legno-arredo ed è ulteriore conferma dell’attenzione dell’Azienda alla salvaguardia dell’ambiente e al fatto che design e Innovazione non possono prescindere da una selezione di materie prime che sposi l’etica del riciclo e il rispetto ambientale.
Le altre certificazioni Green di Stosa Cucine
Carb P2
Tutti i mobili delle cucine Stosa utilizzano materiali certificati CARB P2. Le scocche sono ricavate da pannelli riciclabili e a bassissimo contenuto di formaldeide. La formaldeide è utilizzata per la produzione di molti collanti e resine e può rilasciare nell’ambiente molecole in forma gassosa che in alte concentrazioni possono essere nocive per l’uomo. La certificazione CARB, acronimo di California Air Resource Board, è basata sul regolamento Airborne Toxic Control Measure (ATCM) la cui finalità è di ridurre e controllare le emissioni di formaldeide dai materiali a base legno utilizzati nel territorio della California. Tale certificazione è stata assunta come standard di riferimento anche da importanti multinazionali del settore legno-arredo ed è ulteriore conferma dell’attenzione dell’Azienda alla salvaguardia dell’ambiente e al fatto che design e Innovazione non possono prescindere da una selezione di materie prime che sposi l’etica del riciclo e il rispetto ambientale.
E1
I pannelli a base di legno vengono classificati in base alle loro emissioni di formaldeide seguendo i criteri delineati nelle norme tecniche di settore. Quelli utilizzati da Stosa Cucine sono classificati E1 (a basse emissioni), e per quanto riguarda le emissioni di formaldeide nell’aria non superano il limite raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per gli ambienti di vita e soggiorno. Pannelli utilizzati tipo E1 secondo norma UNI EN 717-1. Il materiale è conforme al mercato americano (USA): EPA P2-CARB P2 acc. to CCR Title 17 – § 93120.2 (a) – US EPA TSCA Title VI – 40 § 770
E1
I pannelli a base di legno vengono classificati in base alle loro emissioni di formaldeide seguendo i criteri delineati nelle norme tecniche di settore.
Quelli utilizzati da Stosa Cucine sono classificati E1 (a basse emissioni), e per quanto riguarda le emissioni
di formaldeide nell’aria non superano il limite raccomandato
dall’Organizzazione Mondiale
della Sanità per gli ambienti di vita e soggiorno. Pannelli utilizzati tipo E1 secondo norma UNI EN 717-1.
Il materiale è conforme al mercato americano (USA):
EPA P2-CARB P2 acc. to CCR Title 17 –
§ 93120.2 (a) – US EPA TSCA Title VI –
40 § 770
Gli imballaggi Ecosostenibili
A partire dal 2016 Stosa Cucine ha intrapreso un percorso virtuoso per la riduzione dell’uso della plastica negli imballaggi dei mobili.
Gli imballaggi prevedono l’utilizzo di scatole in cartone chiuse con nastro carta e con protezioni angolari anch’esse in cartone.
È stato effettuato un importantissimo investimento al fine di convertire gli impianti e garantire una migrazione ad una nuova concezione di involucri protettivi per i mobili. I macchinari sono costituiti da nastratici automatiche adibite alla chiusura delle falde ed è stata implementata una linea automatica a modulo continuo per ridurre al minimo gli sprechi.
Ad oggi gli imballi sono costituiti al 98% in cartone.
Con questa operazione Stosa Cucine ha ridotto il consumo di plastica negli ultimi anni di 52.800 Kg/anno.
Gli imballaggi Ecosostenibili
A partire dal 2016 Stosa Cucine ha intrapreso un percorso virtuoso per la riduzione dell’uso della plastica negli imballaggi dei mobili.
Gli imballaggi prevedono l’utilizzo di scatole in cartone chiuse con nastro carta scatole in cartone chiuse con nastro carta e con protezioni angolari anch’esse in cartone.
È stato effettuato un importantissimo investimento al fine di convertire gli impianti e garantire una migrazione ad una nuova concezione di involucri protettivi per i mobili. I macchinari sono costituiti da nastratici automatiche adibite alla chiusura delle falde ed è stata implementata una linea automatica a modulo continuo per ridurre al minimo gli sprechi.
Ad oggi gli imballi sono costituiti al 98% in cartone.
Con questa operazione Stosa Cucine ha ridotto il consumo di plastica negli ultimi anni di 52.800 Kg/anno.
L'impianto fotovoltaico
L'impianto
fotovoltaico
Sostenibilità vuol dire anche risparmio energetico. Con questo obiettivo, Stosa Cucine ha realizzato un impianto fotovoltaico da 1,5 MW, rendendo la produzione sostenibile e con ridottissime emissioni di CO2 e facendosi, così, precorritrice della cosiddetta “transizione energetica”.
Stosa Green Park
Stosa Green Park
L’azienda ha previsto importanti investimenti in macchinari all’avanguardia secondo un piano di sviluppo industriale da oggi al 2025 e ha acquisito terreni per l’espansione degli stabilimenti.
I nuovi lotti ospiteranno 27.000 mq di linee produttive che saranno dedicate alla fascia più alta dei prodotti Stosa e prevedono la bonifica di una vasta area circostante gli attuali impianti.
Un progetto battezzato “Stosa Green Park”, che contempla, di pari passo con le azioni relative al prodotto e alla gestione interna volte alla sostenibilità, la realizzazione di un polo produttivo con una nuova viabilità, inserito armoniosamente nell’ambiente, rispettoso del paesaggio e con aree verdi.
Una riqualificazione totale del territorio pensata per contribuire al rispetto dell’ambiente e della cittadinanza e per trasferire la coerenza tra i valori e gli obiettivi perseguiti e quelli effettivamente concretizzati.
